AVVISO IMPORTANTE

In caso il discente non superi il test di valutazione dovrà ripetere il percorso formativo dall'inizio

  • Soglia di superamento: 75% delle risposte corrette
  • Il corso e il conseguente test può essere seguito (prima) e compilato (successivamente) un massimo di 5 volte


Qualsiasi attestato è conseguente alla compilazione di Test di Valutazione e modulo Qualità (obbligatorio per il conseguimento dei cretiti ECM previsti)
DA COMPILARE ENTRO LE ORE 24.00 DEL 31/12/2025

  • Con la sponsorizzazione non condizionante di
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Presentazione

Il test del sudore validato nel 1959 è un test non invasivo che può essere eseguito su tutti i soggetti, anche in epoca neonatale, per dirimere il quesito diagnostico sulla fibrosi cistica (FC). I sintomi che più frequentemente inducono il medico a richiedere il test del sudore sono: nel bambino: infezioni respiratorie ricorrenti, diarrea cronica, scarsa crescita, grave disidratazione nel periodo estivo; nell'adulto: pancreatite cronica o ricorrente, infertilità maschile, rinosinusite cronica, infezioni polmonari ricorrenti o croniche. Tutti questi sintomi possono essere dovuti ad una forma di fibrosi cistica non ancora riconosciuta. È importante diagnosticare questa condizione al fine di instaurare il più precocemente possibile il trattamento più idoneo ed efficace. Inoltre il test viene richiesto nei lattanti che sono risultati positivi al programma di screening neonatale per fibrosi cistica, ormai diffuso in tutte le Regioni Italiane, proprio perché il programma di screening seleziona neonati a rischio di malattia nei quali è necessaria la conferma per mezzo anche del test del sudore. Le persone affette da FC hanno un alto contenuto di sale nel loro sudore e questo ha consentito negli anni '50 di mettere a punto un test diagnostico che misura la concentrazione di sale (cloruro) nel sudore. Il test consiste principalmente in due fasi: 1) stimolazione tramite pilocarpina del sudore in una ristretta area cutanea e raccolta del campione di sudore; 2) misura del contenuto di cloro nel campione di sudore. Nella maggior parte dei casi i risultati mostrano molto chiaramente o un livello elevato di sale nel sudore (anormale, patologico, definito anche TEST DEL SUDORE POSITIVO) o normale (definito anche TEST DEL SUDORE NEGATIVO). Un risultato positivo può quindi significare che il soggetto può essere affetto da fibrosi cistica, ma la diagnosi finale dovrà tenere conto, oltre che dei risultati del test, di altri sintomi e dati clinici o di laboratorio. Talvolta i risultati possono risultare in un intervallo dubbio che non permette la diagnosi o la esclusione della malattia e il test deve essere ripetuto. In alcuni casi il test può avere necessità di essere ripetuto per ragioni tecniche, quali ad esempio una scarsa quantità di sudore raccolto. In caso di test del sudore POSITIVO o DUBBIO è raccomandata l’esecuzione di un secondo test. In casi altamente selezionati sarà necessario eseguire ulteriori accertamenti diagnostici. Il test del sudore però trova anche ulteriori ambiti di applicazione: viene ripetuto nel tempo con cadenza variabile nei soggetti che hanno designazione diagnostica di CFSPID in epoca neonatale e nei soggetti con etichetta diagnostica CFTR-RD per valutare se nel tempo la proteina CFTR (proteina ubiquitaria principalmente preposta al trasporto di cloro e che risulta difettosa o carente/assente nei pazienti affetti) mantiene la sua funzione. Questa informazione in aggiunta ad un attento monitoraggio dei dati clinici serve a distinguere i soggetti che sono a rischio di evolvere verso una forma di fibrosi cistica. Il test del sudore da diversi anni viene anche impiegato per monitorare gli effetti della terapia con farmaci innovativi, chiamati modulatori del CFTR, ma anche a valutare l'aderenza a questa terapia da parte dei pazienti.
Questa duplice tecnologia infine è impiegata in tutti i trial clinici in fibrosi cistica. Il test del sudore, per quanto automatizzato, resta comunque un test la cui affidabilità nell'esecuzione e nell'interpretazione dei risultati è principalmente dipendente dall'expertise degli operatori dedicati al test; pertanto, diventa fondamentale standardizzare la formazione e verificare periodicamente la competenza.

Programma

 MODULO 01 
Introduzione al test del sudore
Natalia Cirilli
 MODULO 02 
Cosa dicono le raccomandazioni internazionali ed italiane
Natalia Cirilli
 MODULO 03 
Stimolazione e raccolta del sudore con Macroduct Advanced
Arianna Biffi
 MODULO 04 
Illustrazione del metodo Macroduct Advanced
Marco Campana
 MODULO 05 
Dosaggio del cloro con clorurimetro EliTech Chloro-Chek
Marco Campana
 MODULO 06 
Illustrazione del funzionamento dello strumento Elitech Chloro Chek
Marco Campana

Informazioni

Obiettivo formativo

2 - Linee guida - protocolli - procedure

Mezzi tecnologici necessari

Per la fruizione e l'accesso al corso FAD saranno necessari un computer (Windows o Mac) dotato di connettività internet, di un browser di navigazione standard (Internet Explorer, Firefox, Chrome, Opera) e di un programma per l'apertura e la lettura dei file PDF (per esempio: Adobe Acrobat Reader).

Procedure di valutazione

Questionario (obbligatoriamente a risposta multipla e doppia randomizzazione)
DA COMPILARE ENTRO LE ORE 24.00 DEL 31/12/2025

 

  • in caso il discente non superi il test di valutazione dovrà ripetere il percorso formativo dall'inizio
  • numero massimo di tentativi a diposizione: 5
  • soglia di superamento: 75% delle risposte corrette

Responsabili

Responsabile scientifico

  • Natalia Cirilli
    Biochemist and Clinical Chemist Study Coordinator Data Manager Cystic Fibrosis Referral Care Centre Ancona

Relatore

  • Arianna Biffi
    Biologa Centro. Fibrosi Cistica, Fondazione IRCCS Ca' Granda ospedale Maggiore Policlinico Milano
  • Marco Campana
    IVD Technical Project Supervisor DELCON s.r.l. Bergamo
  • Natalia Cirilli
    Biochemist and Clinical Chemist Study Coordinator Data Manager Cystic Fibrosis Referral Care Centre Ancona

Elenco delle professioni e discipline a cui l'evento è rivolto

Medico chirurgo

  • Malattie dell'apparato respiratorio
  • Medicina interna
  • Microbiologia e virologia

Biologo

  • Biologo

Fisioterapista

  • Fisioterapista

Infermiere

  • Infermiere

Infermiere pediatrico

  • Infermiere pediatrico

Tecnico sanitario laboratorio biomedico

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